Elba Island

Imparare la storia dell’Elba, dagli Etruschi a Napoleone

Introduzione

L’isola d’Elba, situata nell’arcipelago toscano, ha una lunga e ricca storia che risale al Paleolitico. Fu colonizzata dagli Etruschi nel VIII secolo a.C. per la sua ricchezza di ferro, e divenne un importante centro di produzione e commercio di questo metallo. L’isola fu successivamente conquistata dai Romani, dai Greci, dai Bizantini e dai Saraceni, prima di passare sotto il dominio della Repubblica di Pisa nel XII secolo.

Nel XVI secolo, l’Elba fu ceduta al Granducato di Toscana, e rimase sotto il suo dominio fino al 1802, quando fu occupata dalla Francia. Nel 1814, Napoleone Bonaparte fu esiliato all’Elba, dove rimase per circa dieci mesi. Durante il suo esilio, Napoleone apportò numerosi miglioramenti all’isola, costruendo strade, scuole e ospedali.

Dopo la caduta di Napoleone, l’Elba tornò sotto il dominio della Toscana, e nel 1860 fu annessa al Regno d’Italia.

Gli Etruschi all’Elba

Gli Etruschi furono i primi a sfruttare le risorse minerarie dell’Elba, e l’isola divenne un importante centro di produzione e commercio di ferro. Gli Etruschi fondarono numerosi insediamenti sull’isola, tra cui Populonia, che divenne una delle città etrusche più importanti.

I resti della civiltà etrusca sull’Elba sono numerosi e ben conservati. Tra i più importanti ricordiamo:

  • La necropoli di San Cerbone a Populonia, con le sue tombe a tumulo e a camera;
  • La fortezza di Marciana Marina, costruita su una rocca a picco sul mare;
  • Il santuario di Madonna del Monte, situato sulla cima del Monte Capanne, il punto più alto dell’isola.

L’Elba sotto il dominio romano

Nel III secolo a.C., l’Elba fu conquistata dai Romani. I Romani continuarono a sfruttare le risorse minerarie dell’isola, e costruirono numerose strade e ville sull’isola.

Tra i resti del dominio romano sull’Elba ricordiamo:

  • Le ville romane di Le Grotte e di San Giovanni, situate a Portoferraio;
  • Le terme romane di Bagni di San Giovanni;
  • La cisterna romana di Portoferraio.

L’Elba nel Medioevo

Nel Medioevo, l’Elba fu conquistata da numerosi popoli, tra cui i Bizantini, i Saraceni e i Pisani. Nel XII secolo, l’Elba passò sotto il dominio della Repubblica di Pisa, che rimase in vigore fino al XVI secolo.

Tra i resti del Medioevo sull’Elba ricordiamo:

  • La Torre Pisana di Portoferraio, costruita nel XII secolo;
  • La Fortezza Medicea di Portoferraio, costruita nel XVI secolo;
  • La Chiesa Romanica di San Silvestro a Portoferraio.

L’Elba e Napoleone

Nel 1814, Napoleone Bonaparte fu esiliato all’Elba, dove rimase per circa dieci mesi. Durante il suo esilio, Napoleone apportò numerosi miglioramenti all’isola, costruendo strade, scuole e ospedali.

Tra i luoghi legati a Napoleone all’Elba ricordiamo:

  • La Villa dei Mulini a Portoferraio, la residenza di Napoleone durante il suo esilio;
  • Il Teatro dei Vigilanti a Portoferraio, costruito da Napoleone;
  • Il Forte Napoleone a Portoferraio, costruito da Napoleone.

Conclusione

L’Elba ha una lunga e ricca storia, che risale al Paleolitico. L’isola è stata abitata da numerosi popoli, tra cui gli Etruschi, i Romani, i Bizantini, i Saraceni, i Pisani e i Francesi. Ogni popolo che ha abitato l’Elba ha lasciato la sua impronta sull’isola, e i suoi resti sono ancora visibili oggi.